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Enjoy
Utente Master
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Monteparano
1108 Messaggi |
Inserito il - 11/03/2013 : 21:06:08
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https://www.youtube.com/watch?v=DtMwUH8JrH8 |
"Bisogna diventare indifferenti, senza mai chiedersi se la verità sia utile o fatale per qualcuno..." F. Nietzsche
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Modificato da - Enjoy in data 11/03/2013 21:06:31 |
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killer44
Utente Super
2824 Messaggi |
Inserito il - 12/03/2013 : 00:24:12
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All' inizio del secolo scorso fecero la marcia su Roma prima del ventennio; ora fanno la marcia su Milano dopo il ventennio. All'epoca Milano non portò poi così bene. . . |
Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi.
Nietzsche |
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soprano
Utente Medio
220 Messaggi |
Inserito il - 16/03/2013 : 19:11:50
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a prescindere dal gruppo politico di riferimento, due "buoni" presidenti. |
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pontiflex
Utente Attivo
Città: Monteparano
747 Messaggi |
Inserito il - 16/03/2013 : 20:01:12
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| soprano ha scritto:
a prescindere dal gruppo politico di riferimento, due "buoni" presidenti.
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Concordo, soprattutto per Laura Boldrini alla Camera. Spero si tratti di cosa utile e di un buon inizio... E' interessante quanto accaduto tra i neo senatori di M5S: una parte ha votato per Grasso al fine di non far eleggere Schifani. Una scelta onesta.
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Parsifal
Utente Medio
315 Messaggi |
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Carlo
Utente Attivo
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: monteparano
710 Messaggi |
Inserito il - 17/03/2013 : 17:27:21
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Certamente. Sono gli italiani con il loro consenso che giudicano, e fuori dal servizio pubblico. |
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Parsifal
Utente Medio
315 Messaggi |
Inserito il - 17/03/2013 : 20:18:57
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Credo che il PD sia del tutto incapace a sfruttare i momenti favorevoli. In qualche maniera è riuscito, e solo Dio sa con quanta tenacia, a far rimontare Berlusconi dalle viscere della terra fino alla quasi parità. Ma si sono messi con un impegno tale da sfiorare il masochismo più sfrenato. Hanno cominciato con quel "sengnale di Democrazia", tanto caro a Bersani, che sono le primarie; poi hanno continuato con Santoro e la sua sciagurata puntata con Berlusconi ospite. Nel frammezzo non si sono fatti mancare altre "opere" autodistruttive. Ora Lucia Annunziata, che proprio non ce la faceva a tenersela per sé. Stanno facendo diventare Berlusconi una vittima, pensate un pò. Chi se la prenderà la porzione di voti che Grillo perderà ( anche se risicata, a parere mio) alle prossime elezioni? Il presunto favore al PD con quei 12 voti che hanno favorito l'elezione di Grasso al Senato avrà un effetto immediato e futuro.
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Modificato da - Parsifal in data 17/03/2013 20:20:17 |
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pontiflex
Utente Attivo
Città: Monteparano
747 Messaggi |
Inserito il - 18/03/2013 : 00:26:42
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Viva Grillo! Viva Bersani! Un governo delle riforme è possibile! di Jacopo Fo | 17 marzo 2013
Ma non stare a guardare!!! Datti da fare!
L’elezione di Grasso alla presidenza del Senato dimostra che abbiamo avuto ragione a spingere in ogni modo verso una convergenza tra Pd e M5S su obiettivi concreti e persone di valore. Alla fine Bersani ha capito che se accettava il cambiamento, poteva ottenere i voti che servivano per evitare Schifani (un nome una missione) alla presidenza del Senato. Dal primo giorno dopo le elezioni in moltissimi stiamo spingendo in questa direzione.
A causa della mia sovraesposizione televisiva, la gente mi riconosce per strada e molti mi fermano per dirmi la stessa cosa: “Devono mettersi d’accordo, non c’è tempo da perdere, sennò l’Italia affonda”. Alcuni senatori siciliani del M5S lo hanno detto chiaro: ‘se permettiamo che eleggano Schifani invece di Grasso quando torniamo a casa ci fanno il mazzo‘. Io credo che in tutta Italia, in questo momento, ci sono alcuni milioni di persone che stanno rompendo i coglioni casa per casa a chiunque conti qualche cosa nel Pd o nel M5S. E se non arrivano a qualcuno del Pd o del M5S vanno a rompere i coglioni alle loro zie: “Dillo a tuo nipote che non ce la facciamo più! Che abbiamo bisogno che si cambi qualche cosa perché stiamo annegando!” È un movimento di popolo che sta scatenando una pressione potente.
Non pensare che per Bersani sia stato facile sostituire la Finocchiaro con Grasso: son state botte da orbi, minacce e grida, ha rischiato la scissione del Pd. Ma alla fine c’è riuscito proprio grazie al fatto che se uno ascolta minimamente quel che gli elettori stanno gridando in tutta Italia, alla fine capisce che non esiste un’altra possibilità.
Questo scrivevo ieri sera, subito dopo la notizia dell’elezione di Grasso. Il Fatto Quotidiano on line riferiva che Casaleggio aveva telefonato ai senatori del M5S riuniti in conclave per proporre la libertà di voto… Quindi aprendo la possibilità all’elezione di Grasso. Stamattina apro il pc e leggo sul Il Fatto che Grillo si è incazzato e addirittura chiede pubblica confessione e dimissioni dei votanti per Grasso. Opperbacco! Ma come? Ieri sera dichiara giustamente che solo grazie al M5S sono stati eletti due presidenti di Camera e Senato fuori dagli apparati e stamattina fa dietrofront?
Che succede? È solo un colpo teatrale utile per alzare la posta nella trattativa con Bersani? Oppure veramente Grillo non vuole veder nascere un governo di convergenza con il Pd? Vuole veramente che si torni a votare? Non capisce che in questo caso rischia di perdere il sostegno della metà dei suoi elettori? Gente che vuole assolutamente che non si sprechi la possibilità delle riforme… Ma leggendo attentamente il comunicato di Grillo sul suo blog si scopre che il testo è molto ambiguo. I Senatori M5S che hanno votato Grasso devono dimettersi oppure è sufficiente che dichiarino pubblicamente di averlo votato? Le parole contano e Grillo scrive molto bene…
Io non credo che Grillo sia stupido e non credo che Bersani sia stupido. Quindi insisto ancor di più su quello che stiamo dicendo; il Pd deve fare una proposta che il M5S non può rifiutare: un governo con un premier che sia una persona di grande valore fuori dai partiti, e un programma dettagliato che vada anche al di là dei punti fin’ora proposti da entrambi gli schieramenti… Ci sono tante piccole leggi che non sono elencate in nessun programma ma che avrebbero un impatto straordinario e immediato sulla nostra economia. Ad esempio adottare per il processo civile la procedura delle cause di lavoro, che è estremamente più rapida e permetterebbe alle aziende che stanno chiudendo, perché non riescono a farsi pagare le fatture, di avere giustizia in tempi rapidi (vedi qui le nostre proposte).
E insieme a una super lenzuolata di riforme essenziali ci dovrebbe essere anche un calendario che specifica entro quanti giorni verranno approvate. Se Bersani facesse così io credo che Grillo accetterebbe di dare in qualche modo la fiducia. E se Grillo alla fine restasse rigido sulla posizione del gran rifiuto (PD=PD-L. Schifani=Grasso) allora una parte dei senatori del M5S dimostrerebbe di avere più buon senso di lui. Ma io non credo che Beppe sia tanto sciocco da voler spaccare il suo movimento.
Credo, comunque, che siamo sul filo di lana… E che nei prossimi giorni sarà determinante quello che fai personalmente tu. Questa mediazione non la si fa nel palazzo, la fanno gli elettori del Pd, di Sel e del M5S che devono farsi sentire, casa per casa, zia per zia. Dobbiamo far loro sapere che li abbiamo votati perché evitino il tracollo dell’Italia e perché mettano in pratica quel cambiamento di cui parlano da anni. Devono sentire che sono circondati da un popolo che vuole le riforme subito, no altre elezioni col rischio che rivinca B.. Non sarà per niente facile ma è l’unica possibilità che hai di vedere un’Italia nuova. Te lo meriti, ne hai diritto. Ma non te la regala nessuno, te la devi prendere! Zia per zia.
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spiderman
Utente Attivo
Regione: Sardegna
Prov.: Cagliari
772 Messaggi |
Inserito il - 02/04/2013 : 11:41:37
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Che casino,ragazzi. Di male in peggio,la politica sempre più alla deriva. Dieci saggi,perché gli altri son tutti co..ni. Ma questi parlamentari nuovi perché li abbiamo eletti!. Bravi solo a prestarsi ad un fuoco incrociato di veti da far paura a qualsiasi stratega della politica e la ciliegina ce la mette il Presidente Napolitano. Un manipolo di saggi da manuale Cencelli in un mare di contrasti e risse può fare veramente poco,ma serve giusto al Presidente per arrivare al fatidico 15 maggio,data oltre la quale,peraltro,non si sa bene cosa accadrà. Sembriamo come naufraghi in un mare in tempesta che cercano appigli invisibili all’orizzonte. Eppure,in attesa della elezione del nuovo Capo dello Stato,senza l’aria di superiorità del PD di Bersani,si sarebbe potuto tentare un governo di larghe intese. Larghe intese non sempre vogliono dire “inciucio”,ma in questa situazione si potevano risolvere alcuni gravi problemi che ci attanagliano,tipo legge elettorale e qualcos’altro. Eppure lunghi anni di esperienza di “compromessi”, che poi sono il sale di ogni tipo di democrazia, ci potevano aiutare a risolvere la crisi. Ma qui non gioca più la differenza di ideali,ma l’odio “ad personam” che offusca le menti. Con questi sentimenti non si va da nessuna parte e non ci sono “saggi” che tengano , neppure rifacendo le elezioni. |
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soprano
Utente Medio
220 Messaggi |
Inserito il - 03/04/2013 : 09:14:10
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| spiderman ha scritto:
Che casino,ragazzi. Di male in peggio,la politica sempre più alla deriva. Dieci saggi,perché gli altri son tutti co..ni. Ma questi parlamentari nuovi perché li abbiamo eletti!. Bravi solo a prestarsi ad un fuoco incrociato di veti da far paura a qualsiasi stratega della politica e la ciliegina ce la mette il Presidente Napolitano. Un manipolo di saggi da manuale Cencelli in un mare di contrasti e risse può fare veramente poco,ma serve giusto al Presidente per arrivare al fatidico 15 maggio,data oltre la quale,peraltro,non si sa bene cosa accadrà. Sembriamo come naufraghi in un mare in tempesta che cercano appigli invisibili all’orizzonte. Eppure,in attesa della elezione del nuovo Capo dello Stato,senza l’aria di superiorità del PD di Bersani,si sarebbe potuto tentare un governo di larghe intese. Larghe intese non sempre vogliono dire “inciucio”,ma in questa situazione si potevano risolvere alcuni gravi problemi che ci attanagliano,tipo legge elettorale e qualcos’altro. Eppure lunghi anni di esperienza di “compromessi”, che poi sono il sale di ogni tipo di democrazia, ci potevano aiutare a risolvere la crisi. Ma qui non gioca più la differenza di ideali,ma l’odio “ad personam” che offusca le menti. Con questi sentimenti non si va da nessuna parte e non ci sono “saggi” che tengano , neppure rifacendo le elezioni.
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http://www.lavoroergosum.it/?p=1666 |
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soprano
Utente Medio
220 Messaggi |
Inserito il - 03/04/2013 : 09:27:51
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forse sarà stato questo ad ispirare l'attuale operato del Movimento 5 Stelle:
Filosofia del rifiuto di Ennio Flaiano dal Diario degli errori (1976)
Preferire sempre di no. Non rispondere a inchieste, rifiutare interviste, non firmare manifesti, perché tutto viene utilizzato contro di te, in una società che è chiaramente contro la libertà dell'individuo e favorisce però il malgoverno, la malavita, la mafia, la camorra, la partitocrazia, che ostacola la ricerca scientifica, la cultura, una sana vita universitaria, dominata dalla Burocrazia, dalla polizia, dalla ricerca della menzogna, dalla tribù, dagli stregoni della tribù, dagli arruffoni, dai meridionali scalatori, dai settentrionali discesisti, dai centrali centripeti, dalla Chiesa, dai servi, dai miserabili, dagli avidi di potere a qualsiasi livello, dai convertiti, dagli invertiti, dai reduci, dai mutilati, dagli elettrici, dai gasisti, dagli studenti bocciati, dai pornografi, poligrafi, truffatori, mistificatori, autori ed editori. Rifiutarsi, ma senza specificare la ragione del tuo rifiuto, perché anche questa verrebbe distorta, annessa, utilizzata. Rispondere: no. Non cedere alle lusinghe della televisione. Non farti crescere i capelli, perché questo segno esterno ti classifica e la tua azione può essere neutralizzata in base a questo segno. Non cantare, perché le tue canzoni piacciono e vengono annesse. Non preferire l'amore alla guerra, perché anche l'amore è un invito alla lotta. Non preferire niente. Non adunarti con quelli che la pensano come te, migliaia di no isolati sono più efficaci di milioni di no in gruppo. Ogni gruppo può essere colpito, annesso, utilizzato, strumentalizzato. Alle urne metti la tua scheda bianca sulla quale avrai scritto: No. Sarà il modo segreto di contarci. Un No deve salire dal profondo e spaventare quelli del Sì. I quali si chiederanno che cosa non viene apprezzato nel loro ottimismo.
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Modificato da - soprano in data 03/04/2013 09:28:59 |
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soprano
Utente Medio
220 Messaggi |
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pontiflex
Utente Attivo
Città: Monteparano
747 Messaggi |
Inserito il - 24/04/2013 : 16:13:22
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Pisano, ex ministro più giovane della Repubblica, sposato e padre di tre figli. Milanista. Questo il profilo di Enrico Letta, nuovo presidente del Consiglio incaricato da Giorgio Napolitano per la guida di uno dei governi più difficili della Repubblica.
Emiliano: "Con alleanza Pd-Pdl non posso restare". Il sindaco di Bari Michele Emiliano, contrario all'accordo con il Pdl, ha ribadito questa mattina su Twitter il suo no: "nessun accordo PD-PDL almeno non ancora, stiamo a vedere fino alla fine. Se c'é alleanza politica PD PDL non potró restare", aggiungendo anche "Se fanno accordo politico esclusivo tra PD e PDL non saró il solo ad uscire dal PD".
Questa mattina Giuseppe Civati ha ribadito, anche dopo il discorso di Enrico Letta, il suo no all'esecutivo voluto dal presidente Giorgio Napolitano. Da pontiere del dialogo con i Cinque Stelle si sta ritrovando sempre più solo nel partito, portabandiera della fronda interna contraria al governissimo con il Pdl. "Mi dispiace, ma continuo a non essere d'accordo", ha scritto sul suo blog. "Soprattutto perchè il governo, di ora in ora, si irrobustisce, e il governo di scopo sta diventando un governo di scopone (scientifico)". Per Civati si tratta di "un governo politicissimo, basato sulla collaborazione Pd-Pdl, senza scadenza, non a caso presieduto dall'ultimo dirigente del Pd che non si è dimesso (perchè eletto dall'assemblea, ma non solo). Le cose, dal mio punto di vista, stanno peggiorando".
Tutto lo stato maggiore del Pdl era andato a dormire certo del nome di Amato. E certo che il nome di Letta non era sul tavolo. Berlusconi aveva indicato Amato. Il Pdl, nelle trattative riservate, ha già fatto sapere che i suoi big devono essere coinvolti: Alfano vicepremier, Schifani alla Difesa, Quagliariello alle Riforme. Ora però, rispetto allo schema Amato, il ragionamento cambia. Perché il Pd deve calare la prima fila, non la seconda. E si deve capire a chi andranno i ministeri che Berlusconi considera chiave, come la Giustizia. L’accordo su questo deve essere blindato. Non è un dettaglio il cambio di candidato premier sul dossier giudiziario. Il provato garantismo di Amato non è paragonabile a quello del mite Enrico Letta, vicesegretario di un Pd bersaniano che invocava l’arresto di Berlusconi, l’ineleggibilità e pure il conflitto di interessi.
da: huffingtonpost
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Amministratore
amministratore
Prov.: Taranto
Città: Monteparano
3659 Messaggi |
Inserito il - 24/04/2013 : 17:38:27
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Non posso neanche dimettermi dal PD ... |
"Fatti non fummo per viver come bruti, ma per seguire virtute e conoscenza" |
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Utente Super
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Monteparano
5585 Messaggi |
Inserito il - 24/04/2013 : 17:41:23
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| pontiflex ha scritto:
.... "Perché il Pd deve calare la prima fila, non la seconda".
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Secondo me,il PD,rischia di calarsi pure le braghe |
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mentecat
Utente Master
2038 Messaggi |
Inserito il - 25/04/2013 : 21:32:10
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La sanità mentale è un'imperfezione.
Charles Bukowski |
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limone
Utente Medio
169 Messaggi |
Inserito il - 28/04/2013 : 13:16:43
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Già, quale Governo? Intanto registriamo l'ennesimo atto di insofferenza ( almeno così si vocifera) da parte di un folle( e qui è in buona compagnia) davanti a Palazzo Chigi. Semplice casualità o altro? Loro - i politici - continuano a fare gli sporchi giochini e la gente comincia a puntare verso altri obbiettivi la canna della pistola. Non ci sono solo gli imprenditori che decidono di farla finita. Deprecabile gesto che ci impone una seria riflessione |
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soprano
Utente Medio
220 Messaggi |
Inserito il - 01/05/2013 : 13:55:47
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rinuncio al mio diritto di voto!!!! |
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Utente Super
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Monteparano
5585 Messaggi |
Inserito il - 01/05/2013 : 13:59:43
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| soprano ha scritto:
rinuncio al mio diritto di voto!!!!
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e siamo in due |
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mentecat
Utente Master
2038 Messaggi |
Inserito il - 19/08/2013 : 12:49:13
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Cioè, ora Letta deve assumersi la responsabilità di fronte a 9 milioni di persone che hanno votato Berlusconi per far si che quest'ultimo venga liberato, in un modo o nell'altro, dalla condanna appena inflittagli. Mentre la Santanché, autrice di queste parole, non è responsabile verso tutto il resto del Paese se dovesse, insieme al suo PDL, far cadere questo Governo. Insomma, è responsabilità o minaccia quella del PDL? Cosa ha che vedere la Giustizia con la Politica? Vorrei sapere il parere di Spiderman, Carlo, Angelo60 e altri che si sentono vicini ad un condannato in tutti i suoi gradi di giudizio e ...altri processi si intravedono in lontananza, di cui uno gravissimo, il più grave: compravendita di Senatori!!!! |
La sanità mentale è un'imperfezione.
Charles Bukowski |
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