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Enjoy
Utente Master
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Monteparano
1108 Messaggi |
Inserito il - 04/09/2009 : 09:09:05
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"Lasciamo stare il tricolore, penso solo alla bandiera padana" "Quando cantiamo il nostro inno, il “Va’ pensiero”, tutti lo cantano perché tutti conoscono le parole, non come quello italiano che nessuno conosce" Umberto Bossi
Avevo risposto (altrove) a un'amica che si chiedeva il perchè di queste esternazioni (leggi: professioni d'ignoranza) buttate lì come viene da un Ministro della Repubblica ormai lentamente al declino (e ministro e repubblica); la risposta era questa:
[...] ragionare comunque sui contenuti di un simbolo lascia il tempo che trova: il simbolo esiste e acquista senso di là dal suo contenuto particolare, dalle vicende storiche che richiama -più (o meno) conosciute; la ragione di un simbolo è il simbolo stesso per com'è stato recepito. Come un crocefisso non è un uomo inchiodato a un supplizio, ma una voce che impone fratellanza, così le parole di un inno o i colori di una bandiera trovano senso unicamente nel loro carattere unificatore già naturalmente acquisito, e rinnegato talvolta da certa parte -in questo caso ormai solo per sopravvivenza politica, propaganda, non già (com'è stato scritto) per partecipazione sentita a un ideale: la Lega Nord è una forza politica atipica, un mostro politico pseudo-rivoluzionario che abbraccia nelle sue forme più estreme e anacronistiche a cui deve tutto, una ormai improbabile secessione, nel tempo dello stato globale e dell'abbattimento delle frontiere, bivaccando sopra gli scranni del potere di quella stessa Repubblica che vorrebbe(?) rovesciare: un controsenso, l'ennesima commedia triste nella piccola italia "calpesta e derisa" da secoli. Ma la gente ci crede ancora. La gente ci crede, i vari Borghezio e Calderoli continuano a ingrassarsi sopra quegli scranni, e il popolo padano canta "Va' pensiero", beffeggiando il non-sense dell'Inno repubblicano giocando sui suoi contenuti, ignorando che il coro del Nabucco deve la sua popolarità anche all'interpretazione che il sentimento popolare degli italiani, nell'Italia del Risorgimento, fece di esso... Ma tant'è: il Ministro della Repubblica Umberto Bossi è un pregiudicato, condannato in via definitiva per vilipendio alla bandiera: quella stessa bandiera a cui deve, paradossalmente, gran parte del suo peso politico.
Cantate pure quello che vi pare, leghisti convinti, ma abbiate il coraggio delle vostre idee: dite ai vostri capi di scendere una volta per tutte da quel seggio, da quello spazio riservato agli italiani. Portate avanti le vostre secessioni, se ci riuscite, ma partendo dal basso, evitando di stravaccarvi sul suolo nemico: fino ad allora, le vostre "idee" varranno, in ogni modo, quanto per Bossi vale il tricolore.
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"Bisogna diventare indifferenti, senza mai chiedersi se la verità sia utile o fatale per qualcuno..." F. Nietzsche
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angelo60
Utente Attivo
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Monteparano
970 Messaggi |
Inserito il - 04/09/2009 : 23:07:57
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Grazie, Enjoy, quando sentii queste parole da un ministro della repubblica, e vedendo sullo sfondo del Palco lo striscione "Roma ladrona" non riuscivo a capire perchè un uomo del governo continuava ad usare questi termini che usava un ventennio fa qando era l'unico rappresentante al parlamento e doveva cavalcare un pensiero comune che trova consensi con facilità.Oggi la Lega governa è Lei a Roma, eppure, quando va nel suo territorio a cercare e rinsaldare consensi. si sdoppia e dice che chi governa è ladrone. Dunque, non ti preoccupare è il classico caso clinico di sdoppiamento della personalità, credo che si chiami schizofrenia... il guaio è che quello che producono sono leggi della repubblica. |
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mezzo marinaio
Utente Attivo
Regione: Puglia
865 Messaggi |
Inserito il - 11/02/2011 : 11:54:24
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L'ultima? Per lui non esiste il 17 Marzo. E' un giorno normale in cui tutti quanti devono recarsi al lavoro,per chi ce l'ha; deve andare a trovarselo, per chi non ce l'ha; di conseguenza scuole aperte e nessuna cerimonia che lasci apparire quel giorno "quantomeno" particolare.
Insomma il 17/03/1861 non è successo nulla.
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mezzo marinaio
Utente Attivo
Regione: Puglia
865 Messaggi |
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Franz Bunga
Utente Master
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: Roma
1496 Messaggi |
Inserito il - 01/10/2011 : 00:24:33
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Grazie Enjoy per lituo bel post. Questa volta pero' non credo valga neanche la pena di parlarne più di tanto. La Lega e' politica di rutti e bestemmie, di sentimenti di popolo aizzati per fini personali. Sono un fenomeno circostanziato che si alimenta oggi con gli slogan più estremi (secessione) proprio per tentare di corteggiare nuovamente una base che non si riconosce più nei suoi leader. Berlusconi sta trascinando nella melma anche loro. Si sta preparando un terreno per fare piazza pulita di tutta questa bella gente. |
"i giardinetti! inospiti lande steppose. E pur si millantano in un vezzegiativo che al buon ragionare trasmette un'idea di abbindolamento" Michele Mari
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Niedzwiedz
Utente Master
Prov.: Estero
Città: Cracovia
1849 Messaggi |
Inserito il - 11/10/2011 : 15:20:26
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Ecco un articolo che Massimo Fini scrisse sui leghisti nel 1997.
Secondo Voi, i leghisti sono cambiati? |
In certis unitas, in dubiis libertas, in omnibus caritas |
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