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mentecat
Utente Master
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Inserito il - 22/12/2012 : 17:00:21
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“Entro sei mesi la gente si stancherà di guardare quella scatola di legno chiamata tv.” Darryl. F. Zanuck, presidente della 20 Century Fox. 1946.
“Lasciamo perdere: con un film così non si incassa neppure un cent.” Ivring Thalberg, direttore della Metro Goldwyn Mayer, a proposito del film Via col vento. 1936.
“Non li vogliamo. La loro musica non funziona e le band che usano chitarre sono fuori moda”. Un portavoce della Decca Records riferendosi ai Beatles. 1962.
“La band è ok. Ma liberatevi di quel cantante: con quei labbroni potrebbe spaventare le ragazze.” Andrew Loog Oldham, produttore di programmi per la BBC, a proposito dei Rolling Stones. 1963.
“La fama di Picasso sfiorirà rapidamente”. Thomas Craven, critico d’arte. 1934.
“La gente mi invoca e la mia discesa in campo è un atto di responsabilità. Sono stato il miglior Presidente del Consiglio dal dopoguerra ad oggi: nessuno ha fatto meglio di me, neanche De Gasperi .”
Anonimo, 1994,1995,19996,1997,1998,1999,2000,2001,2002,2003,2004,2005,2006,2007,2008,2009,2010,2011,2012, …..
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La sanità mentale è un'imperfezione.
Charles Bukowski |
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Niedzwiedz
Utente Master
Prov.: Estero
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mentecat
Utente Master
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Amministratore
amministratore
Prov.: Taranto
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Inserito il - 27/12/2012 : 23:21:18
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Immagini troppo grandi allargano a dismisura lo schermo. Cercate di ridimensionare a max 640 pixel lato lungo. Grazie! |
"Fatti non fummo per viver come bruti, ma per seguire virtute e conoscenza" |
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mezzo marinaio
Utente Attivo
Regione: Puglia
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Inserito il - 31/12/2012 : 13:29:48
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Da quando Spiderman ha deciso di rivelare il quarto segreto di fatima si è perso! Appresso a lui si sono persi anche Enjoy, Angelo60 ed Enter.
MA DOVE SIETEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE |
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Enjoy
Utente Master
Regione: Puglia
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Città: Monteparano
1108 Messaggi |
Inserito il - 31/12/2012 : 18:57:55
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| mezzo marinaio ha scritto:
Da quando Spiderman ha deciso di rivelare il quarto segreto di fatima si è perso! Appresso a lui si sono persi anche Enjoy, Angelo60 ed Enter.
MA DOVE SIETEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
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Siamo qua, non gridare.
(Pensa che mi è quasi vicino di casa e non ne sapevo niente. Si fa per dire, capirai "il segreto". L'unico a non averlo capito era il Sindaco, mi sa. A proposito, un abbraccio caloroso al Sindaco, con l'augurio sincero e sentito che per l'anno a venire possa raccogliere tutto quello che ha seminato con un impegno e una costanza che hanno dell'incredibile, davvero. Auguri, a tutti.) |
"Bisogna diventare indifferenti, senza mai chiedersi se la verità sia utile o fatale per qualcuno..." F. Nietzsche
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soprano
Utente Medio
220 Messaggi |
Inserito il - 02/01/2013 : 11:29:00
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dedicato ai falsi moralisti, ai depositari delle false verità e a tutti quelli che si adoperano sulla "cattiva strada":
http://www.youtube.com/watch?v=ZyjWdyKKV-8 |
Modificato da - soprano in data 02/01/2013 11:36:18 |
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Niedzwiedz
Utente Master
Prov.: Estero
Città: Cracovia
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Inserito il - 06/01/2013 : 21:52:19
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Nonostante gli storici attriti (se non a volte odii) fra i due popoli, i Tedeschi vengono ammirati dai Polacchi per la loro organizzazione e potenza economica. E con una punta di ironica amarezza...:
Traduzione:
Germania, Una nazione che ha perso due guerre mondiali |
In certis unitas, in dubiis libertas, in omnibus caritas |
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Parsifal
Utente Medio
315 Messaggi |
Inserito il - 27/01/2013 : 16:02:44
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"Se Hitler avesse vinto, oggi non ci sarebbe più un ebreo al mondo, non un rom, un disabile, un omosessuale, e probabilmente neanche un nero.
Se Hitler avesse vinto di certo non sarei mai nata, non sarebbero nati i miei figli né i miei nipoti. Non esisterebbe lo Stato di Israele.
E se Hitler avesse vinto, il mondo senza ebrei, senza omosessuali, senza disabili e senza rom sembrerebbe ai più del tutto normale, naturale, logico, perfetto". Manuela Dviri
Così Berlusconi oggi a Milano, al binario 21:"Il fatto delle leggi razziali è la peggior colpa di un leader, Mussolini, che per tanti versi invece aveva fatto bene..."
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pontiflex
Utente Attivo
Città: Monteparano
747 Messaggi |
Inserito il - 28/01/2013 : 15:45:59
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Mi collego all'ultimo post di Parsifal sulla esternazione di Berlusconi in merito al governo "buono" di Mussolini. Non è certo la prima volta che l'uomo sbarella sull'argomento. Alcuni sostengono che, questa, sia stata una esternazione "elettorale", altri sostengono che ci sia un margine di verità nel contenuto. L'argomento è complesso ed è da contestualizzare. Non essendo uno storico e dicendo una ovvietà posso affermare che da qualsiasi individuo malvagio è possibile individuare qualcosa di buono, ma nel nostro caso ci troviamo di fronte ad una tale sproporzione che sarebbe immorale mettere a confronto, come suole dire, pregi e difetti. E comunque Mussolini non è divenuto razzista nel '38 al fine di seguire i tedeschi (molti revisionisti protendono per questa tesi, ovvero sul Duce buono soggiogato da Hitler), ma lo era già da molti anni prima. Di seguito inserisco un articolo sull'argomento dell'autorevole storico Nicola Tranfaglia (che non ha bisogno di alcuna presentazione):
“La leggenda del fascismo buono” di Nicola Tranfaglia
La prima è costituita dalle parole che il presidente dello Stato d’Israele Moshé Katzav ha pronunciato ad Auschwitz dinanzi a una quarantina di Capi dello Stato e primi ministri (alcuni dei quali, in un passato anche recente, hanno riabilitato a parole l’esperienza fascista): «Il mondo sapeva della distruzione degli ebrei e questo resterà come un marchio di infamia sulla fronte dell'umanità».A questa tesi molti storici (penso tra gli altri a Walter Laqueur) erano arrivati da tempo con le loro ricerche ma il fatto che lo stesso concetto sia stato affermato dal presidente dello Stato d'Israele dinanzi agli eredi di quei governi che in Europa e negli Stati Uniti insieme con il Vaticano e la Croce Rossa Internazionale avevano assistito silenziosi al genocidio degli ebrei (di milioni di oppositori politici e religiosi, di zingari e di omosessuali) assume un significato particolare che non si può sottovalutare.La seconda cosa che mi ha fatto riflettere è stata la pubblicazione avvenuta su questo giornale della prima pagina del 6 agosto 1938 del “Popolo d’Italia”, il giornale ufficiale del regime, al quale Mussolini collaborò con editoriali e corsivi durante l’intero ventennio e che rifletteva ogni giorno il pensiero del dittatore. Quella pagina dovrebbe far pensare assai più di me, che ho trascorso una parte ormai grande della mia esistenza a studiare i fascismi e la prima parte del Novecento, tutti quelli che in questi anni hanno cercato con interventi televisivi e con articoli in tutte le sedi di accreditare, a livello di cultura di massa, una leggenda che si compone di due proposizioni di base. Il fascismo, secondo questa leggenda molto di moda in questo periodo, è rimasto fuori del cono d’ombra della persecuzione degli ebrei. Quindi non ha nulla a che vedere con la dittatura nazista e le fabbriche della morte come Auchswitz e deve essere visto come un regime autoritario ma benevolo, se si eccettua l'errore della guerra con Hitler negli ultimi tre anni. Ebbene la lettura attenta di quella prima pagina mette in crisi, una volta per tutte, una simile leggenda a cui storici di qualche rilievo hanno prestato fede coerentemente con le loro attuali opinioni politiche. Nell’apertura si ricorda che il razzismo antisemita di Mussolini e dei fascisti data dal 1919, anno di fondazione del movimento e riporta una frase tratta da un discorso del futuro Duce al primo congresso del PNF nel novembre 1921: «Intendo dire che il Fascismo si preoccupi del problema della razza; i fascisti devono preoccuparsi del problema della razza,con la quale si fa la storia». L’articolo prosegue portando come giustificazione della persecuzione contro gli ebrei italiani la ragione grottesca secondo cui il numero esiguo degli ebrei che stanno nel nostro paese (44mila secondo gli ultimi calcoli) come se i diritti potessero dipendere dalle quantità e introducendo il principio pericoloso per cui la religione ebraica costituisce un impedimento alla piena cittadinanza italiana. Non trascorsero che pochi mesi e quest'affermazione venne smentita dalle leggi razziali che previdero l'esclusione dalle scuole come dagli uffici di chiunque fosse di religione ebraica mentre procedeva il lavoro per un nuovo censimento in base al quale il regime avrebbe proceduto successivamente alla confisca dei beni.Si è scritto spesso che il razzismo italiano, a differenza di quello tedesco, fosse di tipo culturale piuttosto che biologico ma la lettura di quella pagina è destinata a togliere anche questa illusione giacché, citando anche altri passi di Mussolini legati all’espansione in Etiopia, l’ossessione che prende corpo è quello della mescolanza del sangue italiano o meglio della nostra “razza ariana e mediterranea che a un dato momento si è sentita minacciata dall'esistenza di una tragica follia e da una favola mitica che oggi crolla a pezzi nel luogo stesso ove è nata” (1921) dove il riferimento agli ebrei é straordinariamente chiaro. E ritorna, per quanto riguarda i neri dell’Africa, con l’immagine paurosa, la “catastrofica piaga” del “meticciato”, “la creazione di una razza bastarda, né europea né africana che fomenterà la disintegrazione e la rivolta”.I fascisti, insomma, per il “Popolo d’Italia” devono restare “puri” e fermare un processo di imbastirmento della razza che riguarda il colore della pella(gli africani) ma anche la religione (gli ebrei per giunta, si aggiunge, a torto convinti di essere il popolo eletto del Vecchio Testamento). Ma si può parlare di fronte a queste affermazioni di razzismo spirituale o diverso da quello nazista.Ma se questo è vero, e mi sembra difficile negarlo, non ha senso sul piano storico ritenere il fascismo lontano dal nazionalsocialismo e da quello che avvenne durante la seconda guerra mondiale. Campi di concentramento nacquero in Italia e ne abbiamo finalmente la conferma da ricerche storiche documentate.E l’attiva complicità della Repubblica Sociale Italiana nel rastrellamento e nella deportazione di ebrei, oppositori e militari per la fabbrica della morte sparsa nei lager europei dovrebbe porre la parola fine ai tentativi goffi e spesso in malafede di diffondere la leggenda sul fascismo benevolo e su Mussolini buon padre di famiglia. 30.01.2005
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Parsifal
Utente Medio
315 Messaggi |
Inserito il - 04/02/2013 : 19:30:59
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Monna Lisa
L'abbiamo sempre guardata cercando di immaginare chi fosse, l'abbiamo sempre osservata per carpire il senso della sua posa, abbiamo indagato il paesaggio alle sue spalle, abbiamo cambiato angolazione per cercare di scoprire ciò che poteva non essere palese, ci siamo naturalmente chiesti se il suo fosse un sorriso oppure un ghigno, l'abbiamo sempre guardata, perfino pensando cosa pensasse di noi.
Una tavola di Harry Bliss |
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Niedzwiedz
Utente Master
Prov.: Estero
Città: Cracovia
1849 Messaggi |
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Niedzwiedz
Utente Master
Prov.: Estero
Città: Cracovia
1849 Messaggi |
Inserito il - 10/03/2013 : 18:45:02
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In certis unitas, in dubiis libertas, in omnibus caritas |
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limone
Utente Medio
169 Messaggi |
Inserito il - 13/03/2013 : 15:13:10
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Sembra che le votazioni abbiano diviso in tre l’Italia e sciolto completamente le idee in questo forum. Dopo alcune considerazioni, da cui è emersa una generale e palese delusione, s’è ritornato nel silenzio, quasi a commemorare questo periodo pre - pasquale, generalmente sobrio e pieno di interiorità. Mi viene da pensare che i nostri commensali dell’ultima cena stiano ricaricando le pile dopo l’estenuante e improduttiva tornata elettorale. I partiti tradizionali, piaccia o meno, le hanno buscate; il tutto lo si evince dai numeri e dalle considerazioni post voto. Ci sta Bersani, francamente una macchietta, che non riesce a capire il fatto di aver vinto pur perdendo. Della serie: non abbiamo perso; abbiamo non vinto. O qualcosa del genere. Chissà com’è, ma riescono sempre a trovare una spiegazione in tutto, anche nei più colossali dei tracolli. Il tutto si aggrava poiché abusano con il ripetere fino all’esasperazione il loro “senso di responsabilità verso il Paese” o che “i cittadini non sono degli idioti”. Lo dicono tutti, da destra a sinistra. Poi questa storia del mettere sulla graticola i Grillini, rei solo del fatto di essere stati capaci a farsi votare. Ma cosa hanno fatto di diverso rispetto al PDL e al PD? Nulla. Ora pare che tutta la responsabilità sia nelle loro mani e non di chi per venti anni ci ha portati fin qui ( giusto per considerare un piccolo lasso di tempo), come Caronte con le anime dannate. A proposito dei nostri Caronte: vi rendete conto? Hanno inscenato una protesta con cui hanno ottenuto la sola cosa che potevano ottenere: l’imbarazzo del Presidente della Repubblica nei confronti del CSM e di tutti noi italiani nei confronti della Comunità europea. Considerate se uno sparuto gruppo di Corleonesi si mettesse a marciare verso le varie procure con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che si sta perpetrando una persecuzione giudiziaria nei confronti del cittadino Riina! Sembra un paragone improponibile, me ne rendo conto, ma i fascicoli nei confronti dei cittadini si aprono non per caso e, santo iddio, la telefonata in procura in favore della nipote del presidente Mubarak ( tanto per citarne una ) non l’ho fatta certo io. E non ho neanche una collaboratrice che fa l’igienista dentale e che si prende a cuore la situazione andando a prelevare l’illustre ospite nel cuore della notte. E pensare che ora abbiamo anche la grana del Papa, oltre ai pianti di Casini e Fini! Però ora qualcuno si mettesse di buona lena e mi venisse incontro, dal momento che mi sono incartato da solo e ho perso il filo del discorso. Che diamine, parto spedito e mi perdo strada facendo. Sono proprio uno smidollato. Ecco, ci vorrebbe un Trilussa per riprendere da dove mi sono smarrito … Intanto vi riporto una frase presa dal web: “È vero, le persone a volte si tengono dentro troppi “mi manchi”, ma credetemi, a volte si tengono dentro anche una marea di “vaffanculo”.” |
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Parsifal
Utente Medio
315 Messaggi |
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mentecat
Utente Master
2038 Messaggi |
Inserito il - 27/05/2013 : 13:37:50
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| soprano ha scritto:
dedicato ai falsi moralisti, [...]
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Se il moralista è colui che dice no agli altri, il falso moralista chi è, l'uomo morale? Quindi il falso moralista è una buona persona. Mi sono ingarbugliato, Soprano!
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La sanità mentale è un'imperfezione.
Charles Bukowski |
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enter
Utente Super
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Monteparano
5585 Messaggi |
Inserito il - 09/07/2013 : 19:30:33
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Un giorno un asino,mentre percorreva con il suo carico un sentiero accidentato e in salita,incontrò un maiale.Questi era intento a mangiare delle ghiande sotto un enorme quercia,quando vide l'asino carico e affaticato scoppiò a ridere e gli disse:"ma chi te lo fa fare,fermati al fresco e riposati",l'asino non si curò di lui e tirò dritto.Il giorno successivo la cosa non andò diveramente dal giorno prima e così il giorno dopo e l'altro ancora.Un giorno il maiale,vista l'indifferenza dell'asino,decise di fermarlo occupandogli il passaggio.Quando l'asino arrivò in prossimità del maiale si sentì ripetere la stessa domanda dei giorni successivi e volgendosi al maiale gli rispose:"amico mio l'anno scorso ho fatto lo stesso lavoro che sto facendo ora e mi ricordo benissimo che al posto tuo c'era un altro maiale che poi non ho più rivisto". |
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mentecat
Utente Master
2038 Messaggi |
Inserito il - 09/07/2013 : 20:05:54
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| enter ha scritto:
[...] Quando l'asino arrivò in prossimità del maiale si sentì ripetere la stessa domanda dei giorni successivi e volgendosi al maiale gli rispose:"amico mio l'anno scorso ho fatto lo stesso lavoro che sto facendo ora e mi ricordo benissimo che al posto tuo c'era un altro maiale che poi non ho più rivisto".
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Sarà mica il maiale che poi è andato a finire nei panini degli amici dell'UDC l'estate scorsa?
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La sanità mentale è un'imperfezione.
Charles Bukowski |
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pontiflex
Utente Attivo
Città: Monteparano
747 Messaggi |
Inserito il - 28/08/2013 : 00:59:25
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.. Chi siamo noi e dove andiamo noi
nel sonno spalancato sul silenzio .. (Paolo Conte)
Già, chi siamo noi?
Quando ho iniziato ad intrufolarmi in questo forum, considerato che è adoperato da monteparanesi (almeno per la maggiore) e che lo sono anch'io, ho cercato di associare i nick-name utilizzati, di fantasia e non, ai volti delle persone che conosco. Dico di più: attraverso gli scritti ho cercato di capire chi si celasse dietro uno pseudonimo (o piu' preudonimi) ed, in alcuni casi, colto da grande curiosità, ho chiesto aiuto ad Admin. Questi, ovviamente, si è guardato bene da fornirmi il più piccolo indizio. E lo ringrazio. Vi spiego il perchè attraverso Corrado Augias: in un articolo di Augias sullo scrittore (strepitoso, ndr) Philip Roth, egli "confessa" di non avere mai voluto incontrare quello che considera il migliore scrittore vivente. Si è adoperato accuratamente per non conoscerlo "fisicamente", evitando di partecipare ai convegni ed alle presentazioni dove fosse presente. Non voleva "guastare" l'opinione cerebrale con l'inquinamento degli altri sensi (scusatemi, l'ho scritto con parole mie, ma il succo è quello). Ora, certamente io non voglio e non posso associare la mia persona con quella di Augias e, purtroppo per tutti noi, siamo anche tutti lontanucci da Roth. Confesso che mi ha colpito quello articolo di Augias, letto qualche anno addietro e che oggi ho finalmente compreso appieno. Però non mi arrendo perchè il cervello è fatto così. Nel senso che tendo, comunque, ad associare volti a pseudonimi, come quando senti un conduttore/conduttrice alla radio e cerchi di immaginare le fattezze dalla voce. Un gioco. Ho pensato, quindi, di giocare formulando un pensiero od una immagine per ciascuno utente di questo forum. Gli utenti del forum sono circa 300. Ma ho voluto giocare solo con quelli che ho incrociato in questi mesi. Inizio, ovviamente, da ADMIN: non vale, lo conosco, passo. Poi gli altri, in ordine di grado "stellare" = ENTER: appunto "l'ingresso" quotidiano (nomen omen) KILLER 44: non so se 44 sono gli anni, l'anno di nascita o le persone che ha ucciso (meglio starne alla larga..). MENTECAT: mente felina, gatto che mente ..? sicuramente mente pensante. NIEDWIEDZ: l'orso buono (ed enigmista). DAMA GRIGIA: ed anche saltuaria. ENJOY: giovane gaudente ("mentalmente" e gli auguro anche "fisicamente") e mente aperta, fa pendant con il suo logo. ANGELO 60: Penso di avere capito chi sia. Se è così, 60 è la misura del diametro della sua circonferenza (che misura, pertanto= 60 x 3,14 = 188,40), il conteggio è dovuto perchè lui è costantemente attratto dai numeri... MEZZOMARINAIO: quello che "aggancia" le idee. CIRO IL GRANDE: penso che sia, appunto, il più grande (di età). CARLO: il più criptico. Ha poco tempo da dedicare al forum perchè deve pedalare? SPIDERMAN: fautore del pensiero "centrista", oggi forse demodè, ma sicuramente e fortemente coerente con se stesso. LEGHI: ho incrociato pochi post, passo. SILVERFOX: volpe d'argento (il nick potrebbe essere anche il nome di un canale SKY). PARSIFAL: leggenda (Graal), opera (Wagner) o pop (Pooh)? SOPRANO: sicuramente opera. CHOPIN: restiamo sul tema dell'arte. « Senza la musica, la vita sarebbe un errore » (Friedrich Nietzsche) BAMBY: la conosco, podista appassionata, nick azzeccato. LIMONE: il limone può essere aspro, ma anche dissetante. PETRA: la conosco, nomen omen (ma le voglio bene). ENZO: pure lui conosco (da 44 anni, ma non mi bastano.. punto ai cento). PLINIO IL VECCHIO: discreto quanto basta per comparire di rado, ma .. saggiamente. ANGELA: oramai, toscanaccia. AFRODITE: che dire della Dea dell'Amore? ALEX BORSCI: sta studiando da sindaco ... SAMBONET: una donna sicuramente ... posata! 4RIONI: dal nome scelto mi sembra ubiquo. PAOLOMILAN63: nato a Milano 63 anni addietro ... WASP: (gasp .. una meteora!). VOLPE: pochi post, furbo come una .. volpe. SINFOROSA: da Treccani = "Ragazza, o fidanzata, sdolcinata, svenevole; o anche donna ormai matura che veste e si comporta in modo lezioso e ridicolo". Mah. LIBERA 64: "Dai poveri di spirito e dagli intolleranti, da falsi intellettuali, giornalisti ignoranti, da eroi, navigatori, profeti, vati, santi, dai sicuri di sé, presuntuosi e arroganti, dal cinismo di molti, dalle voglie di tanti, dall'egoismo sdrucciolo che abbiamo tutti quanti, libera, libera, libera, libera nos Domine!" (F. Guccini) "Libera, ma libera veramente..." (E. Finardi)
Scusate il "trastullo". Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.
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Enjoy
Utente Master
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Monteparano
1108 Messaggi |
Inserito il - 13/09/2013 : 13:08:05
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"Bisogna diventare indifferenti, senza mai chiedersi se la verità sia utile o fatale per qualcuno..." F. Nietzsche
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